Si tratta dell’unico misticete (cetaceo con i fanoni) del Mediterraneo e detiene il record del secondo animale più grande mai esistito sulla Terra, subito dopo la (molto simile) balenottera azzurra (Balaenoptera musculus). Come in tutti i misticeti, le femmine sono più grandi dei maschi; nei nostri mari si trovano in ugual proporzione entrambi i sessi.
La balenottera si nutre filtrando plancton; nel Santuario Pelagos si tratta quasi esclusivamente di un gamberetto noto come krill mediterraneo (Meganyctiphanes norvegica); nelle zone più meridionali si nutre anche di altre specie simili.
Una delle minacce maggiori per le balenottere sono le collisioni con le grandi navi, l’inquinamento chimico e acustico.
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Ascolta le vocalizzazioni (velocizzate 8 volte perché, essendo a frequenza molto bassa, non sono udibili dall’uomo) con lo spettrogramma
| BALENOTTERA COMUNE | |
|---|---|
| Nome scientifico | Balaenoptera physalus |
| Nome inglese | Fin whale |
| Dimensioni | femmine (che sono più grandi) fino a 24 m per 75 tonnellate di peso. Maschi fino a 21 m e 60 tonnellate |
| Come riconoscerla da lontano | Soffio molto alto, stretto e diritto, visibile anche da lontano |
| Come riconoscerla da vicino | Si vede soprattutto uno “spicchio” di dorso con una pinna falcata ben distinta. Quando si immerge in genere non tira fuori la coda (come invece fa il capodoglio). |
| Comportamento | Può essere ferma in superficie ma, più spesso, si sposta, emergendo tra un soffio e l’altro. Può viaggiare anche molto velocemente. In genere si incontrano individui solitari o in gruppi di 2-3. |
| Consigli per l’osservazione | affiancarsi con rotta parallela ed eventualmente leggermente convergente |
| Reazione al disturbo | Se disturbata la balenottera tende ad aumentare di velocità e ad allontanarsi con una traiettoria diritta. |
| Habitat | Tendenzialmente (soprattutto nel Santuario) sopra fondali molto alti, oltre i 2000m |
| Frequenza di avvistamento |  |
| Con cosa può essere confusa | capodoglio |
| Stato di conservazione nella lista rossa IUCN | vulnerabile |
| Caratteristiche distintive | • grandi dimensioni • pelle grigia, liscia • testa triangolare • pinna dorsale falcata • mandibola e colorazione bianca sul lato destro • soffio alto e stretto • nuoto veloce • immersione senza esposizione della coda |
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